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COMUNICATO STAMPA

CONTROLLI E SANZIONI AD ATTIVITA’ TURISTICHE EXTRALBEGHIERE DI ROMA E DEL LAZIO –

CLAUDIO CUOMO – PRESIDENTE REGIONALE AIGO :  “BASTA, LASCIATE IN PACE LE IMPRESE ED I GESTORI AUTORIZZATI SE VOLETE GARANTIRE LAVORO, REGOLARITA’ E SICUREZZA, GIA’ SIAMO LA VOSTRA BANCA DA ANNI! 

Un business ormai da centinaia di migliaia di euro quello delle sanzioni emesse dai vari organi di controllo mossi dal Comune di Roma e della Regione Lazio, a danno delle attività che hanno le autorizzazioni necessarie previste per il settore ricettivo extralbeghiero (bed & breakfast, casa vancaze, ecc). I motivi per sanzionarli sono spesso pretesti a scopo di cassa, come una cassetta di sicurezza non aggiornata, un cartello estintori non ben visibile, un cartellino prezzi non aggiornato, un letto aggiunto, una targa errata. Le attività regolari compaiono nelle liste delle istituzioni che le autorizzano e sono ben segnalate nelle città, ed è per questo motivo che vengono puntualmente controllate, arrivando a casi di stalking come dichiarano alcuni gestori controllati ben tre volte in un semestre.

La sindaca Virginia Raggi dichiarava: “Roma può, deve rinascere. Un processo che deve vedere attivi e participi, in maniera collaborativa e propositiva, tutti. Vogliamo aprire le porte a lavoratori, imprenditori, artigiani, mondo universitario, cittadini, per lavorare fianco a fianco per una nuova visione della città e del futuro.” Nel mentre il nucleo di supporto Operativo del suo Gabinetto scovava 81 attività irregolari, quasi tutte autorizzate ma che hanno violato la norma, nel primo trimestre 2017, ed emetteva verbali per 271.745 Euro. Nel mentre la Regione Lazio rimodulava le sanzioni nei confronti delle strutture ricettive extralberghiere che violano la norma del nuovo regolamento, con sanzioni da 8.000 a 15.000 euro. Dichiarava Massimiliano Smeriglio delegato al Turismo, “aumentano multe a strutture turistiche irregolarifino al 100%”.

Tuona il presidente di AIGO Confesercenti di Roma e Lazio Claudio Cuomo: “Lasciate in pace le imprese ed i gestori, siamo già la vostra banca da anni. Stanchi del fenomeno abusivismo, tartassati dai controlli per futili motivi e sul web cresce la concorrenza sleale. Si stimano 7.000 abusivi solo su Roma, e mentre assistiamo ai valzer di poltrone comunali e regionali, nessuna iniziativa di successo che garantisca lavoro, decoro e sicurezza. Migliaia di famiglie romane e laziali in difficoltà, si sono organizzate per vivere di ospitalità ricettiva alternativa, spesso rinunciando alla propria casa in centro per affittarla, garantendo lavoro a familiari e giovani ragazzi”.  Per il presidente Aigo Lazio appaiono utili i controlli se servissero ad accertare la vasta rete illegale di locazioni turistiche che sfuggono al fisco e senza autorizzazioni.”Se questa gestione non cambierà ci prepareremo allo sciopero dei check-in. Stiamo assistendo immobili alla nostra disfatta. Valuteremo se ricorrere per danno d’immagine e mancati introiti, se non sarà risolta la questione immondizia e sicurezza. Serve piuttosto un quadro armonico tra Regione e Comune, che ci coinvolga e ascolti, per determinare un percorso innovativo che metta in condizione i gestori autorizzati di operare ed essere tutelati. Noi siamo pronti!”

Roma, 14 giugno 2017